Siccità, vicini al taglio dell’acqua in campagna

Il Consorzio di bonifica Adige Euganeo annuncia: in caso di indisponibilità della risorsa idrica o di eventuali ordinanze di riduzione dei prelievi dalle derivazioni, si profila l’eventualità che possa essere ridotta o sospesa temporaneamente la distribuzione dell’acqua a scopi irrigui
Lo stato di sofferenza idrica determinato dalle scarse piogge cadute negli ultimi mese, con gli invasi montani ormai in riserva per lo scarso innevamento e i livelli della falda ai minimi storici, preoccupano il Consorzio di bonifica Adige Euganeo. Questa criticità persiste ormai da diverse settimane, con la possibilità che si aggravi a seguito dell’aumento dei prelievi irrigui richiesti dai cicli di produttività agricola e dalla previsione di maggiore stabilità metereologica. Quello che si presenta per l’estate 2022 è un quadro allarmante per il territorio del Consorzio che dipendente dalle dotazioni idriche prelevate dal fiume Adige e distribuite dal Consorzio di II Grado L.E.B..
l Consorzio invita tutti i consorziati ad avere un uso sempre più improntato al risparmio della risorsa idrica e un atteggiamento rispettoso delle opere idrauliche
Per affrontare questa criticità il Consorzio sta operando con attenzione sui tutti i manufatti di regolazione e gli sbarramenti necessari ad invasare l’acqua disponibile negli scoli consortili e sta intensificando i lavori di sfalcio e di manutenzione per garantire la massima affidabilità ed efficienza dei sistemi irrigui.
In caso di indisponibilità della risorsa idrica o di eventuali ordinanze di riduzione dei prelievi dalle derivazioni, si profila l’eventualità che il Consorzio possa ridurre o sospendere temporaneamente la distribuzione dell’acqua, senza obbligo di indennizzo o risarcimento a qualsiasi titolo. Inoltre, se la stagione irrigua dovesse confermare la carenza di risorsa idrica sarà molto probabilmente necessario provvedere alla turnazione dei prelievi con rigidi calendari ai quali gli agricoltori dovranno adeguarsi tenendo conto anche della riduzione dei volumi disponibili.
Il Consorzio invita tutti i consorziati ad avere un uso sempre più improntato al risparmio della risorsa idrica e un atteggiamento rispettoso delle opere idrauliche. Si ricorda infatti che è vietata la manomissione delle opere consorziali e la manovra da parte di privati di organi di regolazione consorziali. In caso di siccità severa, l’utilizzo improprio degli organi di regolazione può causare uno spreco irrecuperabile di preziosa risorsa irrigua.